Gli utilizzi del prodotto biotriturato sono numerosi ma i più comuni riguardano il compostaggio e la pacciamatura. Scopriamo ora nel dettaglio qualcosa in più rispetto a queste due comuni azioni che ogni singolo hobbista può eseguire comodamente nel suo giardino grazie al prodotto di risulta dei biotrituratori.

Il Compostaggio

Il compostaggio (o compost) è un processo biologico naturale di lavorazione aerobica dei rifiuti organici, il prodotto finale è ricco di proteine e sostanze nutritive, che deriva da scarti organici che vengono triturati, mischiati e ossigenati producendo del materiale simile all’humus.

È possibile effettuare il compostaggio domestico, questi processi però sono caratterizzati da tempi di trasformazione lunghi e discontinui legati al variare dalle condizioni ambientali.

Il compost è un ottimo fertilizzante naturale che può essere effettuato mediante una compostiera, oppure se si ha a disposizione uno spazio sufficiente, si può utilizzare per la formazione di un cumulo riservato al riciclaggio di grandi quantità di rifiuti organici.

In commercio si trovano diversi tipi di compostiera: a campana, troncoconica, a sezione esagonale ecc. Di seguito alcune tra le più vendute:

Se non vuoi acquistare una compostiera e prediligere la realizzazione tramite cumulo, l’importante è scegliere un posto riparo dal vento e in penombra per poter mantenere umido il materiale. Va inoltre scelto un luogo vicino una fonte d’acqua per poter portare l’umidità nel composto soprattutto nelle calde stagioni.

Come funziona una compostiera

Nella compostiera devono essere presenti fessurazioni nella parte inferiore e in quella superiore per permettere all’aria di circolare nel materiale in trasformazione, creando un effetto camino: l’aria calda e povera di ossigeno fuoriesce dal coperchio del composter richiamando l’aria fresca e ricca di ossigeno dalle fessure che stanno nella parte inferiore.

La Pacciamatura

La pacciamatura è una tecnica utilizzata per evitare l’insorgere d’erbacce, senza utilizzare erbicidi nocivi e riducendo in maniera considerevole le ore di lavoro. La pacciamatura può essere prodotta utilizzando materiali vegetali di scarto, diventando un vero e proprio vantaggio anche a livello economico.

Consiste nel ricoprire il terreno intorno alle piante, si può anche ricorrere all’uso di teli pacciamanti biodegradabili, in orto si consiglia di utilizzare la paglia, invece in giardino è più opportuno utilizzare la corteccia di pino, efficace.

La soluzione dei teli pacciamanti è una proposta che viene incontro a tante esigenze relative alla produzione agricola commerciale. Velocità e costi vengono abbattuti, ma si perde il piacevole effetto estetico e lo spirito naturalistico e di riciclo che una pacciamatura organica può dare. In ogni caso, se desideri acquistare dei teli pacciamanti biodegradabili, puoi dare uno sguardo a queste proposte dei prodotti tra i più venduti:

Pacciamatura naturale

La pacciamatura naturale è composta da materiali organici come la paglia, foglie secche, corteccia, erba triturata (mulching), compost, segatura, ramaglie ecc.

Una buona parte di queste soluzioni si possono produrre attraverso l’utilizzo di un comune biotrituratore.

La scelta del materiale è molto importante per la sua realizzazione: è importante che i pacciami vegetali non contengano semi per evitare l’insorgenza di erbacce. Inoltre bisogna prestare ulteriore attenzione se la pacciamatura è troppo fresca, poiché potrebbe decomporsi surriscaldando il suolo oppure nel caso della segatura, potrebbe impoverire il terreno. Per questo, la scelta migliore sono le foglie o la paglia, divenendo un vero e proprio isolante termico, utile soprattutto nel periodo invernale.

Vantaggi della pacciamatura

Grazie alla pacciamatura, è possibile conservare il calore nel terreno, isolando le radici dalle basse temperature evitando così che l’acqua evapori velocemente dal terreno, ma anche conservare l’umidità del suolo, risparmiando tempo di per innaffiare, soprattutto nei mesi estivi dove le temperature sono più calde.

Pertanto possiamo definirla come una tecnica molto semplice e alla portata di tutti per la crescita delle proprie piante e che permette di risparmiare ore di lavoro.